Grazie alle ricerche di studi storici Giovanni Anapoli e alla mostra sulla resistenza dell'ANPI di Valdagno
10-12 marzo 1945: Monte Summano.
I fatti:
Aviolancio con tre aerei sul Monte Summano per il Btg. “Ramina-Bedin”, e ancora in località Cagniole tra Contrà Vallortigara e S. Caterina di Tretto per il Btg. “Apolloni”, e sul Monte Civillina per il Btg. “Barbieri”, tutti della Brigata “Martiri della Val Leogra”.
Su circa 70 paracadute i partigiani di Giovanni Cavion “Glori” ne salvano però solo 6; il vestiario, le mine, le munizioni, i detonatori e le armi pesanti vanno in gran parte perduti, sono recuperate solo parte delle armi leggere. Notare che il vestiario andò perso, questo spiega perchè nella battaglia finale di Schio i partigiani erano vestiti di stracci.
I russo-tedeschi, non riuscendo a agganciare in combattimento i partigiani, danno fuoco alle pendici del monte: tra l’altro danno alle fiamme il Santuario di Monte Summano, agli alloggi dei frati e del custode e alla Casa del Pellegrino; è bruciato il bosco del Beneficio Parrocchiale di Santorso; in loc. Pria Minore, bruciano il fieno proprietà di Carlo Dalla Vecchia di Francesco; in Val Grossa e Costa Braie di Roagna, bruciano il fieno e legna di vari proprietari, tra cui Maria Pornaro di Pietro; è danneggiata Malga Summano, proprietà di Giobbe Girotto di Luigi; in loc. Segà del Bau è dato alle fiamme prato-pascolo di Giovanni Tomiello di Francesco; in Val di Peraro, loc. Barchi è data alle fiamme la baita di Pietro e Angelo Marzari da Piovene; in Val Grande è bruciato il fieno di Antonio Stiffan di Francesco e Luigia Lorenzato (cl.08); in loc. Bocca Lorenza bruciano legna e fieno di Giuseppe Bille di Igino.
Sulla dorsale Agno Chiampo è invece presente la missione La Missione Grandad, che opera in un’area appartata, distante poco più di un chilometro in linea d’aria dal presidio tedesco di Trissino, procura dei lanci preziosi di armi alla Brigata Stella (l’ultimo lunedì 23 aprile 1945) in vista dello scontro finale con i nazifascisti.
Negli ultimi mesi di guerra sono questi gli aviolanci per la Brigata Stella
9.12.1944 tramite la missione "Dardo" lancio in località Pizzegoro per il battaglio Romeo
Dicembre 1944, data incerta, il battaglione G.Veronese recupera un aviolancio lanciato verso segnalazioni ingannevoli dei nazifascisti
6.2.1945 a mezzo della missione "Grandard" vengono lanciati armi, viveri, medicinali e divise per i battaglioni Perseo e G.Dalla Bona
28.2.1945 tramite la missione "Dardo" in località Mucion aviolancio per il battaglione Romeo
15.3.1945 tramite la missione "Grandard" aviolancio in località Corpegan di S.Giovanni Ilarione per i battaglioni G.Dalla Bona e Giorgio Veronese; assieme vengono paracadutate altre tre missioni alleate.
20.04.1945 tramite la missione "Freccia" aviolancio in località Mucion per il battaglione Leo
21.4.1945 tramite "Colombo" (ex missione Freccia) in loaclità "Casin de Gabana" aviolancio per il battaglione Brill
Sotto vedete i risultati: nella prima foto i partigiani della Stella armati ed eleganti con i materiali paracadutati, nella seconda i partigiani di Schio al momento dell'armistizio con i tedeschi, vestiti di stracci ed eroismo