Brigata Nino Stella

Eroi della resistenza nel vicentino

Il commissario politico della Stella compilò l'elenco delle resistenti femminili. nell'elenco originale proseguì la numerazione dal nr 800 ( i precedenti 799 erano occupati dai partigiani combattenti sopravvissuti alla liberazione).
Potete vedere che la grandissima maggioranza di queste eroiche donne si trovava, al momento della liberazione, in carcere o in campo di concentramento.

Elenco donne partigiane riconosciute dal comando brigata e dal comando btg. Amelia

  • Flora Cocco, di Leonello, 1920, a.p. 24/5/44, c/te btg. Amelia, Broglia Carcere: S. Michele, S. Biagio dal 29/11/44 alla liberazione.
  • Wilna Marchi (Nadia), di Domenico, 1 925, a.p. 25/2/44, c/ria del btg. Amelia, Recoaro. Carcere: S. Michele (Vicenza), Peschiera (Verona).
  • Ego Agnese, di Nicodemo, 1920, a.p. 7/4/44, Piana di valdagno.
  • Camerra Luigina, di Giuseppe, 1922, a.p. 2/6/44, Montecchio M.
  • Castagna Luigina, di Giovanni, 1925, a.p. 25/2/44, Recoaro. Carcere: Casa Misericordia, campo conc. Verona. vedi video
  • Cavaliere Lucia, di Antonio, 1922, a.p. 10/7/44, Altissimo.
  • Angelina De Cao (Venere), di Valente, 1922, a.p. 20/7/44, Trissino. Carcere: S, Biagio di Vicenza.
  • Faccin Maddalena, di Sante, 1926, a.p. 28/6/44, Valdagno.
  • Festuchi Dora, di Fernando, 1926, a.p. 19/9/44, Valdagno.
  • Gaiga Maria, di Clorindo, 1925, a.p. 3/6/44, Crespadoro.
  • Ghiotto Maria, di Luigi, 1904, a.p. 15/7/44, Valdagno.
  • Lovato Livia, di Angelo, 1922, a.p. 8/8/44, Vestenanuova
  • Lovato Anna, di Antonio, 1920, a.p. 15/6/44, Recoaro.
  • Mantese Erminia, di Antonio, 192[...], a.p. 14/3/44, Recoaro.
  • Mantese Ines, di Antonio, 1921, a.p. 14/3/44, Recoaro. Carcere: Campo conc. Peschiera, Verona.
  • Massignani Irma, di Antonio, 1923, a.p. 3/8/44, Valdagno. Carcere: S. Biagio, Vicenza.
  • Mettifogo Angelina, di Giocondo, 1927, a.p. 1 /1 2/44, Altissimo.
  • Marchi Veglia, di Giuseppe, 1923, a.p. 20/9/44, Recoaro.
  • Marchi Rina, di Cristoforo, 1923, a.p. 20/9/44, Recoaro.
  • Pasquale Giulietta, di Antonio, 1927, a.p. 26/6/44, Recoaro.
  • Peghin Teresa, di Ettore, 1924, a.p. 16/5/44, Trissino.
  • Pezzelato Rina, di Virgilio, 1920, a.p. 20/8/44, Recoaro.
  • Pretto Margherita, di Giovanni, 1922, a.p. 4/2/44, Recoaro.
  • Reniero Graziosa, di Girolamo, 1921, a.p. 15/6/44, Altissimo.
  • Soldà Adelina, di Attilio, 1926, a.p. 17/9/44, Valdagno.
  •       “ Felicita, di Giobatta, 1903, a.p. 28/8/44, Valdagno.
  •       “ Maria Gianna, di Giuseppe, 1920, a.p. 15/6/44, Valdagno. Care.: S. Michele, Peschiera.
  • Zuccante Virginia, di Antonio, 1922, a.p. 15/6/44, Recoaro.
  • Zordan Alma, di Dalmiro, 1909, a.p. 9/9/44, Valdagno.
  • Ziggiotti Maria, di Ottavio, 1903, a.p. 1/3/44, Vestenanuova.
  • Ceranto Anibaie, di Giuseppe, 1924, a.p. 1/5/44, Valdagno.
  • Bertinato Augusta, “Volontà".

Elenco donne staffette riconosciute della brigata Stella, che subirono più di tre mesi di carcere o di campo di concentramento per collaborazionismo partigiano.

  • Benetti Cesira, di Giuseppe, 1924, a.p. 20/6/44, Recoaro, campo conc.: Peschiera di Verona.
  • Benetti Maria, di Giuseppe, 1926, a.p. 20/6/44, Recoaro, carcere: S. Biagio di Vicenza.
  • Benetti Liliana, di Dionisio, 1924, a.p. 20/6/44, Recoaro, campo di conc.: Peschiera di Verona.
  • Benetti Rosetta, di Dionisio, 1927, a.p. 20/6/44, Recoaro, care.: S. Biagio, Vicenza.
  • Bruni Clelia, di Flaminio, 1923, a.p. 1/10/44, Recoaro, care.: S. Biagio, Vicenza.
  • Broccardo Iside, di Pietro, 1924, a.p. 20/11/44, Valdagno, care.: S. Michele, S. Biagio, Vicenza.
  • Cailotto Maria, di Paolo, 1899, a.p. 20/8/44, S. Quirico, care.: S. Michele, S. Biagio, Vicenza.
  • Cailotto Lucia, di Pietro, 1876, a.p. 15/9/44, S. Quirico, care.: S. Michele, S. Biagio, Vicenza, Peschiera.
  • Castagna Carmela, di Angelo, 1924, p. 20/9/44, S. Quirico, S. Michele, Vicenza, Peschiera.
  • Donazzan Dina, di Giacomo, 1926, a.p. 27/7/44, Comedo, carceri br. nera di Valdagno.
  • Lovato Rina, di Sperandio, 1926, a.p. 20/9/44, S. Quirico, S. Michele Vicenza, Peschiera Verona.
  • Martarello Aida, di Luigi, 1 920, a.p. 20/11/44, Valdagno, carc..: S. Michele, S. Biagio, Vicenza.
  • Mistè Bertilla, di Armando, 1924, a.p. 20/11/44, Valdagno, carc..: S. Michele, S. Biagio, Vicenza.
  • Munar Iole, di Nicola, 1914, a.p. 6/1 /45, Recoaro, carc..: S. Biagio, Vicenza.
  • [...]
  • Povolo Cecilia, di Amadeo, 1899, a.p. 20/8/44, Recoaro, carc.: S. Michele, S. Biagio, Vi.
  • Periati Gianna, di Carlo, 1915, a.p. 28/11 /44, Valdagno, carc.: S. Michele, S. Biagio, Vicenza.
  • Pretto Alda, di Stefano, 1906, a.p. 20/10/44, Valdagno, carc.: Misericordia, Vicenza, Peschiera.
  • Povolo Ida, [...], [...], a.p. 20/5/44, Valdagno, care.: S. Biagio, Vicenza.
  • Sperman Maddalena, di Ciriaco, 1913, a.p. 15/3/44, Selva di Progno.
  •       “      Santina, “                 ,1919,           “        ,     “              “
  • Sperman Maria, di Ciriaco, 1921, a.p. 15/3/44, Selva di Progno.
  •      “       Lina, “ , 1924,             “        ,        “
  • Zarantonello Virginia, di Arcangelo, 1920, a.p. 20/11/44, Valdagno, carc.: S. Michele, S. Biagio, Vicenza.
  • Andelluzi Regina, di Rodolfo, 1919, a.p. 1/5/44, Vestenanuova, internata in Germania.
  • Lovato Emma, di Onorato, 1922, a.p. 1/5/44, Vestenanuova, internata in Germania.

 Il commissario di brigata, Catene [f.to] Rigodanzo Alfredo

Molte di queste donne furono ferocemente torturate (scosse elettriche e ferro da stiro) dalla Brigata Nera di Valdagno, molte furono violentate.
L'elenco non dà conto delle donne uccise o stuprate durante i rastrellamenti.

Ma chi o cosa erano queste donne?
Donne e ragazze, anche giovanissime, vanno in giro dappertutto, camminano per ore e ore, attraversano villaggi, si arrampicano per i monti, discendono le valli, passando, spavalde e piene di paura, per i posti di blocco tedeschi e fascisti. Talvolta hanno una bicicletta, ma spesso sono a piedi, nella neve, nel fango o sotto il sole, o devono spostarsi in treno con pesanti valige, o trascinare carrette o carriole di fortuna servendosi per il trasporto di astuzia e di arnesi femminili: grandi borse della spesa, pancere, giarrettiere, reggiseni, per nascondere la roba.
Ma vi era una differenza enorme tra il partigiano e la staffetta, e tutta a favore della staffetta.
Il partigiano, sebbene potesse subire la fame e il freddo era nella banda. La sua forza morale era data anche dai compagni della pattuglia, la staffetta era sola. Nei viaggi non aveva nessuno con cui condividere le paure o consigliarsi.
Quando si arruolavano a tutte dicevano "prega, se ti prendono, di morire subito" come poi la maggior parte di lor sperimentarono

La validissima ricercatrice Sonia Residori ha pubblicato, sul sito dell'ISTRVI una serie di testimonianze sulle donne vittime di violenza e torture a Valdagno
Violenza e torture sulle donne a Valdagno