Appena eliminato il terrore nazifascista con i tedeschi in fuga e la brigata nera in prigione e/o i torturatori giustiziati l'antifascismo armato passò il potere agli organi di governo precedenti alla dittatura nominando le Giunte Comunali in sostituzione dei podestà di nomina prefettizia (quindi di regime); per il Comune di Cornedo Vicentino questa fu la composizione dell'amministrazione, comunicata attraverso manifesto
Come si vede i rappresentangi di partito, diretta espressione del CLN che per tutti i 20 mesi di resistenza armata aveva sostenuto con viveri e denaro i partigiani erano una minoranza, per Sindaco si scelse un apolitico.
L'anno dopo in concomitanza delle elezioni per la costituente si elesse il Consiglio Comunale; le persone scelte dal comando della Stella furono tutte elette, segno dell'equilibrio conn cui erano state individuate e dell'impegno che avevano dato per lenire i problemi del paese: fame, profughi e case