La Garemi nasce dal primo nucleo di resistenti formatosi nel gennaio 44 a Malga Campetto sopra Recoaro.
Questo nucleo prese il nome di "Fratelli Bandiera" e raccolse i primi resistenti che nell'ottobre-Novembre 43 avevano scelto la via della montagna e poi si erano sciolti per le difficoltà logistiche incontrate.
Occorre dire che fin dall'inizio la formazione che poi prese il nome di XXX Brigata Garibaldi fu una formazione comunista. Fin dai giorni immediatamente successivi al 25 Luglio Luigi Longo diede la direttiva a tutti i comunisti al confii di recarsi, appena liberati, nelle provincie di origine e dei vita a un movimento armato. LO scopo non era quello di una rivoluzione sociale, ma di togliere soldati  tedeschi dal fronte sovietico. Longo e Secchia avevano chiaro che gli alleati potevano essere fermati lungo la penisola da 20-22 divisioni; la presenza di qualche decina di migliaia di partigiani alle spalle avrebbe costretto i tedeschi a impegnare altre 4-5 divisioni a presidio; alla fine i partigiani furono ben 200.000, ma in quel momento non lo si poteva prevedere.
Le direttive di Longo furono, prima di tutto, di creare un sistema logistico che desse da mangiare ai combattenti e un sistema di comunicazioni a mezzo di staffette. Relativamente al sistema di comunicazioni fu Secchia a crearlo e funzionò per tutta la guierra di resistenza.

Per la provincia di Vicenza venne richiamato dal Friuli Raimondo Zanelle, padovano, che assunse il nome di Giani e suo cugino Romeo Zanella; questi dovevano recarsi a Fontanelle di Conco, ma il gruppo comunista venne sterminato da partigiani anticomunisti; Giani, suo cugino e un gruppo di comunisti di Schio si diressero allora a Malga Campetto, sopra Recoaro dove vennero raggiunti da altri partigiani di Valdagno. L'accoglienza delle contrade circostanti fu buona (il parroco di Fongara dimostrò simpatia) e la cetena logistica cominciò a funzionare; nel mese di febbraio i 26 partigiani stanziati a Malga Campetto ebbero il primo pesante scontro con i nazifascisti da cui uscirono vittoriosi.

 

Esercito delle ombre o esercito di popolo?

L'inizio, Malga Campetto
La battaglia di Malga Campetto
Le armi dei partigiani
L'esecuzione di Silvio Apolloni

La fondazione della Garemi